Nel periodo invernale la città emiliana si arricchisce di ulteriore fascino grazie alla magia del Natale! I famosi Portici di “mamma Bologna” sono il luogo ideale per accogliere gli immancabili Mercatini natalizi, con le bancherelle artigianali, i dolci della tradizione e tante idee regalo, senza dimenticare i Presepi, una sapienza locale dal 1700!

La statua di Nettuno, conosciuta come il Gigante, da il benvenuto ai turisti dal centro della piccola piazza omonima, circondata da alcuni dei Palazzi più significativi di Bologna: il Palazzo di Re Enzo e l’ala gotica del Palazzo Comunale, con ingresso alla splendida Biblioteca Sala Borsa. Pochi passi e si raggiunge la più celebre Piazza Maggiore, o più semplicemente la Piazza per i bolognesi, vero cuore della città e centro nevralgico della vita sociale.

L’itinerario si snoda attraverso i principali edifici che compongono la scenografia della piazza: lo storico Palazzo d’Accursio che d’inverno è solito ospitare un gruppo presepiale, il Palazzo del Podestà e il suo voltone magico, il Palazzo dei Notai, l’elegante Palazzo dei Banchi e l’imponente Chiesa di San Petronio. La Basilica avrebbe dovuto essere la più grande chiesa del mondo cristiano, ma il progetto non venne mai portato a termine come si nota nella splendida facciata incompiuta. L’interno di San Petronio è ricco di opere d’arte, curiosità (a esempio la più lunga meridiana interna del mondo..) e di presepi, ogni anno diversi per allestimento e tematiche.

Affiancando la navata della Chiesa il porticato del Pavaglione conduce al Palazzo dell’Archiginnasio, preziosa testimonianza dalla vita universitaria e culturale cittadina. Superba costruzione rinascimentale fu sede per secoli della prestigiosa Università Alma Mater e questo passato è testimoniato dagli oltre 6.000 stemmi di studenti e professori che decorano, quasi invadendo, tutto lo spazio. Arricchiscono il valore la Sala dello Stabat Mater, dedicata alla prima esecuzione dell’opera di Rossini profondamente legato a Bologna, e il suggestivo Teatro Anatomico, l’antica sala per le autopsie interamente realizzato in legno. (ingressi facoltativi, a pagamento)

Pochi passi e l’atmosfera cambia totalmente: numerose botteghe artigianali, bancarelle di prodotti freschi e la piacevole confusione di un mercato vecchio di secoli! I protagonisti assoluti sono Tortellini, Tagliatelle, Mortadella, Parmigiano, Pignoletto e molti altri! Leggenda e  verità si fondono nelle strette vie animate: chi sono le leggendarie “sfogline” bolognesi?! A quale secolo risale la prima menzione della Mortadella?! Esiste davvero la “Confraternita del Tortellino?! Una passeggiata per l’antico Mercato di Mezzo permetterà la scoperta della rinomata Bologna la Grassa!

Suoni e profumi del Mercato ci accompagnano alla splendida Piazza Santo Stefano, circondata da edifici rinascimantali in cotto e dominata dalla chiesa omonima. Impossibile descrivere brevemente la Chiesa di Santo Stefano, un luogo (o meglio, più luoghi!) le cui origini risalgono a prima dei Romani, passano per Gerusalemme, incrociano il sommo poeta Dante e continuano nei secoli! Tra le bellezze delle cosidette “7 chiese” compare il presepe più antico del mondo, con statue lignee a tutto tondo dipinte nel XV sec al quale si aggiunge un moderno presepe allestito in una delle varie chiese.

Le Due Torri svettano a ricordo della famosa “selva turrita bolognese” e indicano anche la direzione per raggiungere la celebre Fiera di Santa Lucia, ospitata dal VXI sec sotto il monumentale Porticato della Chiesa di Santa Maria dei Servi. Al termine della visita guidata, seguendo facilmente i portici di Strada Maggiore, in pochi minuti si raggiunge infatti la più famosa fiera natalizia di Bologna, per gustarsi appieno sapori, profumi e tradizioni del Natale.VI ASPETTIAMO PER ASSAPORARE ASSIEME QUESTA MAGICA ATMOSFERA!